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Gestione del Paziente con fragilità muscolo-scheletrica: dal dolore cronico al progetto riabilitativo individuale passando dalla medicina rigenerativa interventistica.

La sfida del nuovo millennio in ambito sanitario è la capacità di lavorare in rete condividendo buone pratiche. La cronicità sarà la sfida del terzo millennio; l’appropriato utilizzo delle risorse e la condivisione del sapere saranno alcuni dei temi principali per affrontare le sfide prossime future. Il Medico condotto, Ufficiale sanitario di passata memoria lascia il posto al Medico di Medicina Generale, una specialità tra le specialità: punto portante del nostro SSN. La contaminazione dei saperi e la condivisione dei percorsi clinici assistenziali saranno il faro per orientarci tra linee guida e sostenibilità di sistema. Il corso affronterà la fragilità come paradigma della complessità clinica. La gestione integrata del Paziente con fragilità muscolo – scheletrica sarà il principale argomento declinato attraverso la presa in carico del dolore cronico grazie ad un moderno approccio chirurgico e riabilitativo: tenendo presente le più recenti innovazioni sia nel campo del percorso riabilitativo pre e post-operatorio che nel campo delle tecniche chirurgico ortopediche. Si tratteranno altresì i nuovi traguardi della medicina rigenerativa interventistica per meglio comprendere il confine tra scienza e magia.